Ritengo molto gravi e inquietanti le due iniziative prodotte dalla propaganda di Putin in Italia, di cui apprendiamo in queste ore. Il prossimo 20 gennaio é stata fissata - elemento ancor più grave - in una sala civica di
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una mostra-conferenza sulla ricostruzione della città di Mariupol, promossa dall`associazione culturale Russia Emilia-Romagna.
A
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, il prossimo 27 gennaio, l`ideologo della guerra criminale sferrata dalla Russia in Ucraina, Alexander
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, interverrà nel corso di un convegno organizzato dall’Associazione vento dell`Est. In entrambi i casi, siamo davanti a due eventi in cui si afferma l’idea del genocidio ai danni del popolo ucraino e che rappresentano componenti della guerra ibrida di Putin, la quale in Italia si sviluppa utilizzando associazioni e convegni come strumenti per diffondere fake news.
Dobbiamo aumentare l’attenzione riguardo questi fenomeni e queste dinamiche, a maggior ragione perché ci avviciniamo alle elezioni europee che per Putin rappresentano uno snodo funzionale alla destabilizzazione delle nostre democrazie. Mi auguro che sia innalzato il livello di guardia da parte di tutti, dagli amministratori locali fino ai vertici istituzionali del Paese.
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[2024-01-04 14:48 UTC]