UNA LEGGE SULLE LOBBY E SULLA TRASPARENZA
Il mio primo atto da Ministro fu l’introduzione di una disciplina dei contatti con imprese e portatori di interesse derivata da quella della Commissione Europea. 1) Iscrizione al registro dei portatori di interesse obbligatorio per chi entra in un Ministero; 2) Agenda degli incontri di Ministri, sottosegretari e DG con portatori di interesse, pubblicata a due mesi di distanza massimo dall’incontro;
3) Incontri fuori Ministero vietati per la struttura tecnica a meno di specifica autorizzazione. Per fare questo non serve neppure una legge.
Se invece si vuole procedere con una legge occorre inserire l’obbligo per i parlamentari di specificare le controparti dei loro rapporti di affari ed eventualmente vietarne alcune tipologie.
In aggiunta a ciò sarebbe auspicabile che in caso di attività professionali concomitanti al mandato parlamentare lo stipendio corrisposto dallo Stato venisse dimezzato, come accade per i professori che insegnano e svolgono anche la professione.
Presenteremo un testo alla ripresa.
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[2023-12-31 07:41 UTC]