La Russia di Putin si conferma uno Stato senza più legge né diritto, se non quello imposto dal suo dittatore.
La brutale invasione ai danni dell’Ucraina diventa addirittura uno strumento di redenzione per criminali e assassini, come nel caso di Serghei Khadzhikurbanov, il killer condannato per l'uccisione della giornalista Anna Politkovskaja nel 2006, graziato con decreto presidenziale in seguito al suo impegno nell’operazione militare russa.
Perpetrare un crimine per redimersi da un altro non solo è concesso ma è incentivato in una Russia sempre più in crisi e in stallo sul fronte ucraino.
Ricordando Marco Pannella, amico di Anna Politkovskaja e unico politico europeo presente ai suoi funerali nell’ottobre 2006, oggi ribadiamo la nostra vicinanza alla famiglia, al quotidiano Novaya Gazeta e a tutti quei cittadini russi ostaggi di un brutale dittatore.
🐦🔗: https://nitter.cz/bendellavedova/status/1724738969034785015#m
[2023-11-15 10:39 UTC]